
A TUTTO FETISH:
QUANDO IL GIOCO DIVENTA MANIA.
Ormai siamo tutti più o meno “professori” nell’arte del sesso; vuoi perché adulti ed navigati, vuoi perché rigorosi stacanovisti, vuoi perché come ti giri ti giri, tutto intorno, offre uno stimolo ben esplicito alla sessualità.
Domanda: nel nostro piccolo, come lo facciamo? Il Kamasutra insegna, ma siamo capaci di osare e spingerci oltre il convenzionale?
O ancora, dove ci portano le nostre fantasie più segrete?
Poniamoci in silenzio queste domande e se la risposta è Sì, e ci viene in mente pure qualche strana e perversa situazione erotica, allora potremo essere tranquillamente dei tipini un po’ Fetish…
Sì, ho detto proprio Fetish, ma non ci spaventiamo!
Secondo lo psicologo Alfred Binet l’“amore normale” è il risultato di una complicata forma di feticismo, e lo classifica in due forme; quelle che tutti conosciamo: l’Amore Spirituale e l’Amore Platonico.
(Va a finire che il feticismo diventa un’arte tra le più romantiche praticate eh!!!)
LE PRATICHE DELL’AMORE FETISH.
Oltre al semplice “gioco delle parti”, durante il rapporto, la pratica feticista, rappresenta una vera e propria ossessione verso un dato comportamento, o addirittura una devozione ad oggetti materiali.
Biancheria, guanti, scarpe, manette, pelle e parti del corpo come seno, natiche, piedi e gambe, diventano il Top per una pratica sessuale, mooolto eccitante e trasgressiva!
Per alcuni feticisti, vedere, sentire, annusare, inghiottire o palpare l’oggetto della propria attrazione è importante almeno quanto il coito ordinale, se non addirittura di più.
I Sex Toys moderni e le strane fantasie di ognuno di noi, voglio pensare anche al piacere che molti provano verso fluidi o escreti biologici, arricchiscono il gioco del sesso a tal punto, che il feticismo spesso è visto come l’assoluta perversione del sesso stesso.
Considerato fino a qualche tempo fa una perversione malsana e da condannare, al giorno d’oggi il feticismo non solo sta entrando nelle abitudini sessuali diffuse, ma estende la propria influenza nella moda e nell’arte. Siamo a cavallo!
Esistono riviste specializzate, blog, forum e siti internet che permettono di mettere in contatto gli appassionati; e sempre più locali organizzano spesso eventi a tema a cui partecipare o assistere.
La stessa frequentazione di sexy shop ormai non è più un tabù neppure per il sesso femminile, al punto che si stanno diffondendo anche in Italia catene di negozi pensati appositamente per le donne.
Cosa ne pensate?
Io dico, finiamola di fare i vecchi amanti, modello “missionario” e diamoci tutti allegramente al Trasgressivo, perché come recita un antico proverbio: “In Guerra e in Amore tutto è concesso!”
Vogliamo pensarci ancora su? Io corro al Sexy Shop e…A Tutto Fetish!